Hard disk esterno non si apre: soluzioni e recupero dati
26 Aprile 2024Quando un hard disk esterno non si apre, i dati memorizzati all’interno possono sembrare irraggiungibili. Questa guida esamina le possibili cause di questo problema e fornisce consigli pratici su come procedere in sicurezza per il recupero dei dati.
Se non riesci ad accedere ai tuoi file, ti suggeriamo di evitare azioni fai da te avventate (come ad esempio intervenire smontando il dispositivo). Anche l’uso di software per il recovery possono tradursi nella sovrascrittura dei dati che ti interessano. CONTATTACI invece per una prima diagnosi e un preventivo sul recupero dei dati.
Indice
Le cause di un hard disk esterno che non si apre
Le ragioni per cui un hard disk esterno può smettere di funzionare correttamente sono molteplici. Ecco alcune delle più comuni:
- Danni fisici: cadute, urti o esposizione a condizioni ambientali estreme possono danneggiare i componenti interni del disco. Questi danni possono manifestarsi attraverso problemi meccanici come il malfunzionamento della testina di lettura/scrittura o del motore del disco.
- Problemi elettronici: sovraccarichi di tensione o guasti ai componenti elettronici possono impedire al disco di funzionare. Ad esempio, un guasto nella scheda logica del disco può causare un’interruzione della comunicazione tra il disco e il computer.
- Errori software: corruzione del file system o incompatibilità del software possono rendere il disco inaccessibile. Questo può accadere a seguito di aggiornamenti del sistema operativo che non riconoscono il file system del disco esterno o di interruzioni durante il processo di scrittura dei dati.
- Problemi di riconoscimento: talvolta, il sistema operativo potrebbe non riuscire a riconoscere il disco a causa di problemi relativi ai driver o a altre configurazioni software. Questo può essere dovuto a driver obsoleti o corrotti che necessitano di aggiornamento o reinstallazione.
Vediamo adesso cosa si può fare nell’immediato, intraprendendo solo azioni in sicurezza, che cioè non vanno a mettere a rischio ulteriormente dati e integrità del disco.
Vedi anche la nostra guida su: hard disk non rilevato su Windows 11.
Cosa si può fare in sicurezza
Prima di procedere con azioni potenzialmente dannose, ecco alcuni passaggi sicuri da seguire:
- Verifica connessioni: assicurati che il cavo USB e l’alimentazione del disco esterno siano correttamente collegati e funzionanti. Un cavo difettoso o un collegamento scadente può spesso essere la causa di problemi di riconoscimento del dispositivo.
- Testa su un altro computer: prova a collegare il disco esterno a un altro computer per vedere se il problema persiste. Questo può aiutare a determinare se il problema è legato al disco stesso o al computer originale.
- Controlla la gestione disco: utilizza gli strumenti di gestione del disco del sistema operativo per verificare se il disco viene rilevato ma non assegnato a una lettera di unità. A volte, assegnare manualmente una lettera di unità attraverso queste impostazioni può risolvere il problema.
- Utilizzo di software di diagnostica: esistono software gratuiti che possono aiutare a diagnosticare problemi di salute del disco. Questi strumenti possono offrire una prima indicazione su possibili settori danneggiati o problemi legati alla superficie del disco.
Per quanto riguarda l’uso dei software per il recupero dei dati, vale quanto già accennato sopra: esistono importanti rischi di sovrascrittura dei file (uso questi applicativi solo se sei assolutamente sicuro di quello che stai facendo).
Spesso, inoltre, alcuni programmi gratuiti per il recupero dei dati lasciano parecchio a desiderare in termini di qualità (riescono a recuperare pochi file o solo frammenti degli stessi). In definitiva, le soluzioni rapide dopo una ricerca su Google potrebbero non essere le migliori in termini di risultato.
Cosa fare per recuperare i dati
Se i passaggi precedenti non risolvono il problema, potrebbe essere necessario dunque considerare il recupero professionale dei dati. In casi del genere, è spesso consigliabile rivolgersi a specialisti del settore per evitare ulteriori danni ai dati o al dispositivo stesso.
A Recovery Data disponiamo delle infrastrutture necessarie, come una camera bianca certificata al massimo livello, e di personale esperto che può gestire con cura e competenza hard disk e altri dispositivi di memorizzazione.
Il nostro team possiede l’esperienza e il know-how essenziali per affrontare situazioni complesse, garantendo un elevato tasso di successo nel recupero dei dati. Seguiamo inoltre la politica del “No Data, No Cost”, se non recuperiamo nulla, non ti verrà chiesto di pagare nulla! Contattaci subito per recuperare i file del tuo hard disk.
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