Pen drive USB, ecco come sceglierle

Come si sceglie una pen drive USB? Il mercato delle chiavette mette a disposizione una grande varietà di soluzioni, ma proprio per questo rischia di complicare la vita a chi non ha una notevole esperienza nel campo: ecco perché può essere utile tenere a mente alcuni consigli da applicare ogni volta che se ne presenta la necessità. In primo luogo è bene pensare alle varie tipologie di chiavette USB, le quali si distinguono – tra l’altro – in base alle loro dimensioni: in linea di massima, le più utilizzate in ambito aziendale vanno da un minimo di 64 a un massimo di 256 giga di spazio di archiviazione.

Caratteristiche e particolarità delle pen drive Usb

In termini più pratici, una chiavetta USB con una memoria di 64 giga è in grado di accogliere i contenuti di un Blu-ray a doppio strato o quelli di sette dvd; non ci sono quasi limiti, invece, per i documenti testuali di Office o in formato Pdf, i quali – come noto – occupano uno spazio molto contenuto.

Molto più veloci sono le chiavette USB 3.0, che in più hanno il pregio di risultare retrocompatibili con i lettori USB 2.0 (ma nel caso in cui si sfrutti tale opportunità non bisogna sottovalutare il degrado delle performance, sia dal punto di vista della scrittura che dal punto di vista della lettura, che ne deriverebbe).

Sotto il profilo del design le penne USB hanno le forme e le dimensioni più varie: ce ne sono alcune piccolissime, ideali per chi vuole risparmiare spazio e non desidera ingombri eccessivi, e altre più grandi, munite di chiusure specifiche per impedire che la polvere provochi danni entrando in contatto con i circuiti stampati.

Al di là dell’aspetto estetico, però, quello che conta è valutare le peculiarità tecniche dei device, per individuare quello più in linea con le proprie esigenze.

La velocità di scrittura e lettura è il parametro a cui si deve fare riferimento per una valutazione completa: in questo senso, le pen drive USB 3.0 sono migliori rispetto alle altre, ma è facile immaginare che nel giro di breve tempo il loro primato sarà soppiantato da quello conquistato dalle USB-C, che sono in grado di assicurare una velocità pari a 10 giga al secondo per lo scambio di dati. Bisogna sapere, d’altro canto, che chiavette di produttori e brand differenti a parità di standard e di capienza offrono performance e comportamenti diversi: si possono avere differenze di velocità in lettura fino a 140 mega al secondo e differenze di velocità in scrittura di più di 90 mega al secondo. Ciò vuol dire, in concreto, che alcune chiavette possono leggere i dati di un dvd in meno di trenta secondi, e altre riescono a farlo in oltre due minuti. Per quel che concerne la fase di scrittura, poi, la forbice può essere ancora più ampia.

È anche per questo motivo che nell’ acquisto di una chiavetta USB sarebbe meglio non andare troppo sul risparmio, cercando di privilegiare – invece – le marche più conosciute, che sono sempre una garanzia di standard di qualità molto elevati.